Sito sulle rive del Mar Nero, la Georgia è un Paese dell’Europa Orientale a cavallo tra l’Europa e l’Asia.
Il suo è un territorio antichissimo, abitato sin dall’Età della Pietra. E, nonostante sia davvero piccolo, è culla di molti tesori. Qui, al ritmo di un canto polifonico che è tra le più incredibili cose che si possano sentire, si esplorano angoli d’Europa sconosciuti ai più.
La principale attrattiva, che è poi il miglior luogo per il trekking in Georgia, è il Caucaso. Catena montuosa imponente e selvaggia, è la patria di popoli fieri. Ed è scrigno di biodiversità: qui i ghiacciai convivono con le zone semidesertiche, i pascoli di montagna con le foreste pluviali. L’habitat ideale per 153 specie di mammiferi, 389 di uccelli, 130 di pesci. Su queste montagne vivono 7000 diverse specie vegetali, e 40 tribù. Ma c’è anche un mito che rimanda al passato: secondo la leggenda, è sul monte Kazbek (5033 metri d’altezza) che Zeus incatenò Prometeo, reo d’aver sottratto il fuoco agli dei.
Di luoghi per il trekking in Georgia ce ne sono tantissimi. Uno su tutti però merita d’essere citato: è il trekking nel Tusheti (o Tuscezia), regione storica del Caucaso Maggiore. Terra di pastori che producono formaggi ed esportano lana, è tra le regioni più intatte dell’intero Caucaso ed è anche la più bella per le escursioni di montagna. Qui si cammina tra i villaggi medievali e i sentieri scoscesi, le sorgenti e le cascate, i ruscelli e i torrenti. Su e giù per un angolo d’Europa in cui la storia è ancora viva.
Il clima della Georgia, lungo la costa del Mar Nero e nella pianura occidentale, ha un inverno lungo e mite e un’estate calda. Le temperature medie vanno dai 7°C di gennaio ai 23°C di agosto, con piogge abbondanti e frequenti tutto l’anno.
Tbilisi, la capitale, ha un clima continentale con temperature comprese tra i 3°C e i 25°C.
Il clima del Caucaso è un clima alpino, la cui temperatura varia al variare della quota: d’inverno la neve è la normalità, e sopra i 3500 si alimentano i ghiacciai.
Per arrivare in Georgia il mezzo migliore è l’aereo. I voli diretti sono pochi (da Milano e da Roma), ma è possibile prendere uno dei tanti voli con scalo.