Trekking dall’Eremo della Casella alla Verna.
“Quando entro in un bosco popolato di antichi alberi, tanto alti che precludono la vista del cielo con i loro spessi rami intrecciati, le maestose ombre dei tronchi, la quiete del posto, resto attonito come in presenza di una divinità”. Seneca
Questo è ciò che si prova attraversando le sacre foreste casentinesi, un territorio in cui la dimensione terrena e quella spirituale convergono creando un’atmosfera densa di misticismo. Prorpio tale atmosfera ha reso questi luoghi l’epicentro di molti culti relegiosi fin dai tempi più antichi.
Da secoli meta di pellegrinaggio (qui San Francesco ricevette le stigmate nel 1224) e famoso in tutto il mondo per la sua bellezza architettonica e le numerose opere d’arte in esso custodite l’eremo della Verna sorge sopra un luogo di culto pagano dedicato all’antica dea Laverna, una divinità del mondo sotterraneo antecedente al dominio romano, protettrice degli anfratti. Delle stesso significato era il culto del dio Pen della montagna da cui deriva il nome del monte Penna presso cui sorge il santuario.
Il nostro weekend in trekking partirà da Chiusi della Verna e finirà al santuario della Verna. Andremo ad esplorare uno degli angoli più belli di tutto il casentino, camminando in direzione dell’Alpe di Catenaia, dove sorge un isolata e mistica costruzione in pietra, l’eremo della Casella, costruito nel luogo dove San Francesco si fermò l’ultima volta a salutare la Verna, prima di tornare ad Assisi.
Sul nostro cammino incontreremo minuscoli paesini come la Rocca, La Pietra, Gregnano. Camminando tra nascosti sentieri e nella fitta foresta avremo la sensazione che questi antichi e maestosi alberi abbiano una loro anima e che ci osservino incuriositi. Potremo incontrare caprioli, cervi, daini, mufloni e al calar del sole sentire l’ululato dei lupi che sono tornati a popolare queste zone.
Sul meraviglioso prato che sorge proprio davanti all’eremo, monteremo le nostre tende ed inizieremo ad accendere il fuoco per fare la brace dove cuoceremo la nostra carne. La mattina, dopo aver fatto colazione, con calma ci incammineremo sul sentiero di Assisi passando dallo splendido poggio Assunzione, per arrivare nel pomeriggio al Santuario della Verna.
Il pranzo del Sabato sarà al sacco ognuno si porta il proprio pranzo. A cena faremo la brace all’eremo della Casella, ognuno porterà il proprio cibo da fare alla griglia.
Per la colazione della domenica, il caffè e un dolcetto sarà fornito da noi, ognuno è libero di portare la colazione che desidera. Per il pranzo della Domenica saremo in un bar gelateria a Chiusi della Verna proprio vicino all’imbocco del sentiero per il Santuario della Verna.
Per chi volesse comprare il cibo direttamente a Chiusi della Verna si consiglia la Macelleria Alimentari Ceccarini Daniele dove troverete ottimi prodotti locali.
Ritrovo alle ore 9:30 del Sabato a Chiusi della Verna dove lasceremo le macchine. Da qui inizieremo a camminare lungo un antico sentiero in direzione del piccolo abitato della Rocca da dove ci addentreremo nella natura selvaggia lungo le tracce di sentieri nascosti nella vegetazione.
Attraverseremo piccoli corsi d’acqua, ci faremo strada attraverso una rigogliosa natura per giungere in minuscoli agglomerati di case abbandonate come “La Pietra”.
Il nostro cammino continuerà in salita fino a giungere nel misterioso bosco di faggi dove sorge l’Eremo della Casella.
Sul maestoso prato davanti all’eremo monteremo le nostre tende ed inizieremo a preparare la brace per la sera. Potremo scegliere se usare i bracieri posti fuori dall’eremo oppure usare i bracieri posti dentro l’eremo.
Pernottamento in tenda e grigliata per cena
Lunghezza escursione: 15km – Dislivello: 600+/- 600metri
Dopo colazione, con calma smonteremo le nostre tende ed inizieremo a camminare immettendoci sul sentiero del “Cammino di Assisi”. Arrivato al poggio Assunzione si aprirà davanti a noi un paesaggio di rara bellezza. Abeti faggi e la vista sul Santuario della Verna saranno i nostri compagni di viaggio.
Per pranzo saremo a Chiusi da dove imboccheremo il sentiero che attraverso la foresta incantata, composta fa faggi e abeti bianchi, ci condurrà direttamente al Santuario della Verna sospeso sulla roccia e protetto proprio dal bosco incantato.
Dopo la visita al santuario torneremo scenderemo nuovamente verso Chiusi delle Verna e quindi verso le nostre macchine.
Lunghezza escursione: 10km – Dislivello: + 350m/-650m
Il nostro Tour Operator ha una convenzione con la compagnia assciurativa Axa e mette a disposzione di tutti i suoi viaggiatori una assicurazione Medico Bagagli inclusa ne prezzo del viaggio.
Potere trovare e scaricare il PDF con il set informativo della polizza inclusa cliccando qui.
Si, il nostro Tour Operator ha a disposizione per i propri viaggiatori, con la compagnia Axa, una assicurazione “GOLD” che copre dai rischi di annullmento del viaggio e malattia e infortunio durante il viaggio anche in casi legati al Covid.
Il PDF del set informativo della Polizza “Gold” è consultabile e scaricabile cliccando qui
Si consiglia di scrivere a segreteria@maldavventura.com per tutte le richieste specifiche sulle assicurazioni.
Si, ognuno deve arrivare all’appuntameto del Sabato con già il pranzo al sacco e il cibo per la brace e il cibo per la colazione della Domenica. A Chiusi della Verna potete andare alla Macelleria Alimentari Ceccarini Daniele dove troverete ottimi prodotti locali.