La Ruta de Don Quijote è un bellissimo itinerario di 2500 km che attraversa la Mancha e ripercorre i luoghi di Don Chisciotte, il famoso hidalgo convinto di essere un cavaliere, e del suo improvvisato scudiero Sancho Panza.
L’itinerario della Ruta de Don Quijote si snoda tra Toledo e Madrid e percorre alcuni dei luoghi più magici della Spagna, in bici.
Il cammino di Don Chisciotte è nato nel 2005 per celebrare i quattrocento anni dalla prima pubblicazione di quello che è stato uno dei romanzi più famosi e più letti di tutta la storia della letteratura, scritto da Cervantes.
L’itinerario di Don Chisciotte ripercorre le avventure del “Cavaliere dalla triste figura” attraverso La Mancia, un territorio vastissimo, multiforme e cangiante, che sembra generato, per l’appunto, dalla fantasia di un abile scrittore.
Castilla-La Mancia è una comunità autonoma nel cuore della Spagna, che include due territori storicamente affiancati: La Castiglia che, come suggerisce il nome, è la terra dei castelli e La Mancia, il cui nome ha origine dall’arabo Al-Mansha, che significa terra senza acqua, terra arida.
In realtà La Mancia è tutt’altro che arida e desolata, è invece una terra ricca di vita e colorata, caratterizzata da una distesa sterminata di ulivi e viti e da un susseguirsi di meravigliose pianure coltivate e di natura selvaggia.
9 giorni/8 notti – Dal 22 ottobre 2022 al 20 novembre 2022
Viaggio in bici con guida
Percorso creato da noi che non segue nessun itinerario prestabilito, un viaggio in bici in Spagna lontano dal turismo di massa.
Le strutture che utilizzeremo durante la Ruta de Don Quijote in bici vanno dai B&B, agli Hotel, agli appartamenti turistici.
Gruppo di massimo 12 persone
Trasferimento a Toledo, sistemazione e visita notturna della città.
Visita turistica alla scoperta della cittá Imperiale di Toledo
Inizia oggi la nostra avventura alla scoperta della Ruta de Don Quijote in bici.
Lasceremo la splendida Toledo attraversando la Porta di San Martin e l’omonimo ponte medievale del Tredicesimo Secolo sopra il fiume Tajo.
Oltrepassato il ponte osserveremo uno dei panorami più belli di tutta la cittá che merita senza dubbio una foto ricordo.
Proseguiremo verso Sud passando per i piccoli paesini di Ajofrin e Manzaneque, i due punti di sosta della giornata.
Percorreremo strade bianche in mezzo a campi di cereali e vigneti per diversi chilometri, fino a scorgere in lontananza il Cerro Calderico (la collina) che domina Consuegra e ospita un Castello del decimo secolo e i dodici splendidi mulini a vento, i famosi “Giganti del Chisciotte”.
Dopo un’abbondante colazione partiremo verso la collina dei Mulini: è da qui che continueremo il nostro cammino di Don Chisciotte in bici, scoprendo alcuni dei luoghi più salienti del libro.
Da subito ci immergeremo nella profonda campagna Manchega, con i suoi oltre 45 km di campi, strade bianche lontane dai centri abitati e circondate da uliveti, vigneti e campi di zafferano.
Se saremo fortunati, lungo il percorso, potremo osservare da vicino un allevamento di tori che, in questa zona, vivono in semi libertá. Il piccolo paesino di Malagón sarà il nostro punto di sosta, prima di percorrere gli ultimi chilometri fino a Fuente el Fresno, dove passeremo la notte.
Altra fantastica giornata alla scoperta della Ruta de Don Quijote in bici che ci porterà ad attraversare quattro piccoli paesini caratteristici della regione: Villarubia de los Ojos, Arenas de San juan, Villarta de San Juan ed Herencia.
Luoghi pieni di tradizione e orgoglio contadino dove, tra una pausa e l’altra, potremo gustare qualche specialità della zona.
Dopo colazione partiremo alla volta di Campo de Criptana, stop obbligatorio in quanto rappresenta un altro luogo simbolo della regione e della Ruta de Don Quijote.
Ci perderemo tra i suoi vicoli fino a raggiungere la parte alta del paese, dove vedremo i 10 splendidi mulini a vento, i famosi giganti dell’opera di Cervantes.
Ci prenderemo un po’ di tempo per passeggiare e riposarci. Ci rimetteremo poi in sella e attraverseremo sterminati campi di cereali e vigneti, fino a raggiungere Tomelloso.
In questo settimo giorno dell’itinerario della Ruta de Don Quijote ci dirigeremo verso una delle zone più belle di tutto il percorso: il Parco Naturale della Laguna di Ruidera.
Lungo il tragitto avremo modo di fermarci a fare una piccola degustazione di formaggio Mancego e visitare il Castello di Peñarroya (XII secolo) che segna quasi come a difesa l’ingresso al parco.
Ci fermeremo a Ruidera per il pranzo e subito dopo scopriremo la Laguna con un giro ad anello davvero spettacolare.
La tappa del cammino di Don Chisciotte di oggi inizierà con una breve salita seguendo la strada nazionale e, dopo qualche chilometro, ci troveremo immersi tra i campi della Dehesa, dal paesaggio davvero unico.
Prima di arrivare a Daimiel, la nostra meta di oggi, attraverseremo i paesini di Solana e Manzanares.
Proprio in quest’ultimo visiteremo il Museo del Formaggio e approfitteremo per fare una pausa.
Ultima tappa dell’itinerario della Ruta de Don Quijote in bici.
In questa giornata raggiungeremo il parco Nazionale Las Tablas de Daimiel, uno degli ecosistemi acquatici più importanti della Penisola Iberica per la varietà e la qualità della fauna e della flora che la abitano, nonché degli uccelli che vi passano durante i viaggi migratori.
Dopo aver visitato il Parco, arriveremo con un transfer a Madrid, città che sancisce la fine di questo nostro viaggio in Spagna in bici e del nostro itinerario di Don Chisciotte.
Castilla La Mancha è nel cuore della penisola Iberica: una vasta pianura domina la sua fisionomia, anche se non mancano paesaggi montuosi come la Cordigliera Centrale (a nord), il Sistema Iberico (a nord-est), la Sierra Morena e i Monti di Toledo, a sud.
Questi ultimi costituiscono la linea di demarcazione per i due bacini idrografici della regione: il Tajo e il Guadiana.
La regione ospita tre parchi nazionali e numerose aree di interesse, molte delle quali poco conosciute, il cui fascino è quindi rimasto intatto e in cui abitano cervi, caprioli, volpi, linci, l’aquila reale o l’avvoltoio nero.
Si può scoprire l’originalitá della regione percorrendo percorsi alternativi a quello del cammino di Don Chisciotte, come ”La Ruta de los Pueblos Negros” (che deve il suo nome all’abbondante materiale di ardesia presente in questi luoghi ed elemento caratterizzante della sua architettura popolare), l’itinerario dei campi di zafferano, il percorso della “Città Incantata di Cuenca”, con i suoi giganteschi e bizzarri blocchi di calcare scolpiti dagli eventi atmosferici e “Il percorso degli incantesimi del mago Merlino”, particolarmente suggestivo.
Il clima di questa zona è simile al clima mediterraneo, ma con caratteristiche dei climi continentali, in cui le temperature sono più estreme, con estati molto calde e inverni abbastanza freddi.
La stagione estiva è la più secca e i 30°C vengono superati con grande frequenza, arrivando sporadicamente oltre i 35°C.
Tuttavia, in inverno è normale che le temperature scendano sotto lo 0°C, producendo gelate e sporadiche nevicate.
La gastronomia tradizionale della zona della Castilla-La Mancha è una cucina semplice, realizzata con prodotti basici, come il formaggio Manchego, una delle eccellenze culinarie più rappresentative della regione.
I piatti della tradizione sono legati alla vita agricola e dei pastori, quindi troviamo piatti consistenti, dai sapori decisi, poiché agricoltori e pastori hanno da sempre bisogno di molte energie per svolgere i lavori nei campi.
Anche nell’opera di Cervantes troviamo alcune ricette tipiche ed è proprio Don Chisciotte a raccontare i piatti di questa zona.
Ecco alcuni piatti imperdibili di questa parte di Spagna:
Le strutture che utilizzeremo durante la Ruta del Chisciotte sono di varia tipologia, dai B&B, hotel e appartamenti turistici.
Il nostro Tour Operator ha una convenzione con la compagnia assciurativa Axa e mette a disposizione di tutti i suoi viaggiatori un’assicurazione medico bagagli inclusa nel prezzo del viaggio.
Puoi trovare e scaricare il PDF con il set informativo della polizza inclusa cliccando qui.
Si, il nostro Tour Operator mette a disposizione per i propri viaggiatori, con la compagnia Axa, un’ assicurazione “GOLD” che copre dai rischi di annullamento del viaggio a causa di malattia e infortunio, anche in casi legati al Covid. Il PDF del set informativo della Polizza “Gold” è consultabile e scaricabile a questo link.
Per tutte le richieste specifiche sulle assicurazioni scrivere a segreteria@maldavventura.com
No, in questo viaggio non è possibile avere la camera singola.
Mendiz x10 o similare
Mendiz x10 o similare